
Siccità e dispersione di acqua negli acquedotti italiani
Questa estate, in Italia, si è registrato un tasso di siccità altissimo, tale che diverse città hanno deciso di attuare provvedimenti per regolamentare l’utilizzo di acqua da parte dei cittadini. In una situazione di emergenza idrica di tale portata, è emersa un’altra situazione preoccupante: la dispersione di acqua del sistema idrico nazionale.
In un’intervista di Fanpage ad Andrea Guerrini, componente del collegio di Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e presidente del WAREG (Network regolatori idrici europei), si è cercato di definire l’entità del fenomeno.
Dispersione acqua: il 50% non arriva nelle case degli italiani
Il primo dato che salta subito agli occhi è che la dispersione di acqua riguarda quasi il 50% del servizio nazionale.
Le cause sarebbero dovute all’invecchiamento del sistema idrico e al cattivo stato di manutenzione. Uno stato critico, ma in graduale miglioramento, seppur con enormi differenze tra Nord e Sud. In Italia, infatti, le perdite di acqua sono di poco superiori al 40%, con notevoli differenze territoriali.
Perdite attribuibili non solo all’invecchiamento degli impianti, ma anche a fattori fisiologici, amministrativi, riconducibili a errori di misura dei contatori o ad allacci abusivi che, si stima, potrebbero corrispondere a una quota del 3% delle perdite.
Gli acquedotti in Italia occupano una superficie di 425 mila km. Una rete lunghissima che, se si includono gli allacciamenti, può arrivare fino a 500 mila km. Circa il 60% delle tubature che fanno parte del servizio idrico nazionale ha circa 30 anni. Il 25% arriva anche a 50 anni. Dati che si accompagnano a un tasso di rinnovo della rete molto basso: circa 3,8 metri di condotte per km di rete. Un dato ancora basso, considerate le stime di perdita di acqua giornaliera.
Tra le sue attività, CEM è specializzata nella realizzazione e manutenzione di sistemi idrici, acquedotti e fognature. Negli anni, la nostra esperienza, l’impiego di strumentazioni e mezzi all’avanguardia e personale altamente qualificato ci hanno portato a collaborare con Publiacqua (ACEA), gestendo diverse commesse in Toscana.
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